Siamo d’accordo con tutte le spose del mondo, nell’affermare che l’abito da sposa si sceglie con il cuore. Deve scattare la scintilla, deve esserci un’alchimia speciale e soprattutto è indispensabile provare passione nell’indossare quel capo in particolare.

Però, ci permettiamo di aggiungere, l’abito da sposa va scelto anche con una giusta dose di consapevolezza. Accade talvolta che una sposa, rivedendosi nei video matrimonio e nelle foto, si scopri goffa o comunque non valorizzata nella sua bellezza. E questo non deve accadere, visto che parliamo dell’abito più importante della propria vita.

Abito da sposa, i consigli per non sbagliare nella scelta

Il nostro occhio di videomaker ci porta a selezionare in particolare tre consigli che siamo certi saranno d’aiuto nella scelta del tuo abito (e che valorizzeranno la tua silhouette nelle riprese).

Massima obiettività su corpo e viso

Si dice spesso che la sposa finisce per scegliere un abito completamente diverso da quello che aveva in mente. E c’è un fondo di verità da non sottovalutare, in questa affermazione. Ovviamente questo non significa che se un abito non ti convince o un particolare proprio non ti aggrada, alla fine finirai “per fartelo piacere”. Tutt'altro.

Vuol dire che spesso ci innamoriamo di un abito su una rivista o indossato da una modella ma, una volta provato, ci rendiamo conto che non valorizza le nostre forme o che “spegne” un po’ il colorito del viso. In questo caso bisogna avere il coraggio di dire no e cambiare, senza condizionamenti né timore di deludere la mamma o la sorella.

Non è assolutamente vero che il bianco candido sta bene a tutte (pensando che poi il maquillage risolverà ogni cosa). Per valorizzare la sposa, il colore dell’abito deve esaltare la sua carnagione. È bene quindi provare diverse sfumature di bianco, come:

Ghiaccio
Avorio
Perla
Crema
Champagne
Nude
Polvere

Focus sulla schiena

Di solito ci si guarda allo specchio decine di volte, prima di scegliere un abito da sposa, ma è bene soffermarsi anche sul lato B. in primis, come già messo in evidenza, perché le foto e le riprese del video matrimonio costituiranno una presenza costante della giornata e verranno realizzate da numerose angolazioni.

E poi, dettaglio non meno importante, ricordiamo che gli invitati, per tutto il tempo della cerimonia in chiesa, vedranno la sposa solo ed esclusivamente di spalle. Magari, soffermarsi su qualche dettaglio più ricercato presente sulla schiena può aggiungere un tocco di personalità in più all’intera mise.

Provare a muoversi

Anche questo è un consiglio che sentiamo di dare, perché non sempre la sposa, presa dall’emozione di indossare l’abito dei suoi sogni, riflette sul fatto che dovrà indossarlo per tantissime ore! Dall'arrivo in chiesa alla cerimonia, dalle foto in esterna alla sala ricevimenti, sono tanti i movimenti da vivere nel corso di quella giornata.

Per questo, una volta indossato l’abito da sposa, è consigliabile provare a sedersi, a chinarsi in avanti, a ballare, ad alzare le braccia.

È davvero fondamentale sentirsi a proprio agio nell’abito da sposa, senza stressarsi nel momento del “fatidico sì” per paura di far intravedere troppo il décolleté o di mettere in evidenza nelle foto qualche chilo di troppo (magari da sedute).

Il rischio è di accantonare l’album subito dopo il matrimonio o di essere assalite dal malumore rivedendo il video (senza contare il budget messo a disposizione per realizzarli!).

Come scegliere il vestito da sposa perfetto

Insomma, siamo convinti che debba essere il vestito da sposa ad adattarsi al corpo della donna e non viceversa! Solo così si avrà l’impressione di indossarlo come un guanto, nel comfort totale, e senza il rischio di apparire in video “infagottata” oppure “strizzata”.

Certo, scegliere non è facile. Esistono tanti modelli di abito, ognuno dei quali valorizza un determinato tipo di fisico. Ad esempio:

La linea ad A, ha il corpetto stretto e avvitato e la gonna vaporosa
L'abito principesco, presenta un lungo strascico ed è pomposo
Lo stile impero, perfetto per chi deve nascondere qualche rotondità su pancia e fianchi
L'abito a sirena, richiede un fisico asciutto e tonico
Il modello a sottoveste, ideale per chi ha poco seno

La wedding planner o il consulente d’immagine dell’atelier sapranno fornire utili indicazioni sulla scelta del modello da preferire, una volta analizzata la silhouette della sposa.

Per concludere, ecco qualche considerazione riguardante l’atmosfera scelta per far da cornice al giorno del matrimonio. Questo perché il contesto in cui l’abito verrà indossato e ripreso influisce molto sulla resa dell’effetto finale, della bellezza della sposa e della sua raffinatezza.

Sognare un abito principesco fin da bambina e scegliere una location in riva al mare o in campagna sono desideri difficili da conciliare. Anche l’opzione di sposarsi in comune e non in chiesa va tenuta presente, nel momento in cui si varca la porta dell’atelier, optando ad esempio per un abito corto o da cocktail invece del classico modello lungo e romantico.